Bel titolo! :-) Un delicatissimo rammarico Sulphur, che con onesto amore porgi in distillato d'essenza di fiori. Di una seducente spontaneità! Di spiccata personalità lirica.
Un caro abbraccio.
Max
Tu mi leggi troppo bene dentro......si è "un delicatissimo rammarico" ........tuttavia è anche un espediente per "abbassare il tono di gravità" quasi a farne un ridicolo scherzo......e porlo come un problema "marginale" della vita. Io credo che il pensiero ha bisogno dell'ironia per non essere disarcionato dalla prima consapevolezza se vuole arrivare fino in fondo alla sua esperienza. Ma questa è filosofia, preferisco vivere per imparare........ incomincio a stufarmi dei pensieri di quell'ubriacone di demone che mi rovina tutte le esperienze
se mi hai sopportato ti stringo felicemente a me
Sulphur
con due parole hai detto una grande verità, però io credo che l'uomo se è in buona fede può contraddire questa affermazione, di qualunque estrazione sociale, indipendentemente dal suo status, la sua vita è marcata spesso da piccoli eroismi, da apparenti ed insignificanti gesti o emozioni che lo rendono partecipe dell'universo, che poi lo teorizzi o meno, poco importa.
ciao e grazie per il complimento
sulphur
vivere per imparare?
E chi mai ha imparato qualcosa?
comunque bravo
K
dipende.......imparare non significa possedere...
:-)
grazie comunque
Sulphur
..nulla...
che triste parola
vicino
ad un intreccio
di fiori....
:-)
nulla è riferito alla vita che non voglio tenere, ricordare e che raccoglie tutti i momenti in cui sono stato bugiardo con me stesso e poi con gli altri......non all'intreccio di fiori che ogni giorno mi regali legati con parole....
:-)