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Pubblicata il 10/02/2004
Buon Incasso

il giostrare con il movimento dei lienamenti,
fa distrarre in maniera gioiosa
l'incosapevole Corpo,
Mani approfittate del senso del tatto,
Olfatto rimani impresso nell'anticamera
dei momenti così risalirai più in fretta,
Labbra gustate il lieve sapore,
Capelli rimanete sciolti così sarete
liberi di farvi attraversare,
Orecchio tu che senti i lievi sospiri,
registrali
Pelle del corpo nudo tu ricorderai
l'invischiarsi, la necisità di sentire,
l'obbligo di ritornare in grembo,
la voglia di avere un cordone
Voce tu difficile da far risalire
in maniera spontanea,
rimmarai nello spazio a te
dedicato nell'illusione
di non comprimerti troppo. A voi
occhi che avete visto
proiettato Sguardi spontanei
limitatevi a risalire dall'irrealtà
che avete registrato, ma se dovete
per forza far risalire scene reali,
per attenuare un silenzio,
non fatelo in fretta, piano cosi posso
guardarle con calma.
Ho fatto un buon incasso
con questo gioiosa giostra,
ma la notte inoltrata fa dileguare
anche l'ultimo cliente, spengo
le luci colorate, accendo
quelle bianche e si ricomincia a smontare,
rimmetere nei scatoloni i pezzi piccoli,
aggiustare quelli grandi nel bagagliaio,
o ho quasi finito è tutto apposto,
fra un po' mi riposo domani o
dopodomani dovrò fare un'altra festa.
Nico

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questa poesia è stata scritta per inalzare uno stato d'animo,
una spontanea consapevolezza di un rapporto, dove io giostraio vedo divertire gli altri, appagando un me che altrimenti rimarebbe vuoto... ma la notte ci porterrà comunque alla realtà ricominciando l'indomani

il 12/02/2004 alle 14:03