Una visione piatta, distante, riflessa, come lo specchio della vera solitudine. Efficacissima Milady.
Ben ritrovata!
Max
....di solitudine s'accompagna
il guardarti nella fonte
ma se disseta il cuore
non v'è altro che io cerchi
per amarti.................
:-)
"... un pezzo di vetro
ed io
davanti:
deformato riflesso,
volto sghembo,
parole chiuse
dentro l'inverno.
Tiepido sole
scioglie le pozzanghere
d'acqua
e neve:
comunque sempre io.
Solo..."
Una poesia amara nei contenuti, ma splendidamente scritta e dalla grande forza evocativa. Un grande bacione a te.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
Santo cielo Lady... è una sensazione che conosco perfettamente e tu l'hai fermata in questa tua con una semplicità ed un'incisività stravolgente... mi sembra, leggendoti ora, di avere uno specchio di fronte, che sa emettere il suono della mia anima... Meravigliosi versi, di una semplicità toccante...
Ti abbraccio, come fossi qui...
Lela
sempre cara, sempre coinvolgente la mia amica arcobalenosa...Smackkkkkkkkkkkkk
la solitudine dell'anima spesso è molto più graffiante di quella fisica....e se quella fisica si può subito risolvere, anche con un sorriso..quella dell'anima talvolta è irrecuperabile...
le tue rime sono la urlo!!!
Grazie beso
Luna
..e se guardi nell'acqua il volto che vedi non è tuo ma il mio....e se poggio la mano sul cuore..non è la mia, ma la tua....amore
si siiiiiiiii..a te piacciono i graffi!!..grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Luna