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Pubblicata il 10/02/2004
Un'altra notte,
schivando i raggi
delle stelle contente,
scorre,

e dietro lei,
in triste processione,
Speranza,
Comprensione

e Illusione
se ne vanno,
cedendo il posto
a Amara Veritá:

"... che tutto cambia
perché tutto resti uguale."
Cosí se ne vanno
in fila, le tre sorelle,

coda fra le gambe,
laddove Astolfo recuperó
dell'amico Orlando
il perduto senno.
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ah la luna, non la si può guardare troppo a lungo senza innamorarsene, o senza crollare in sonni contrastati, e quando capita che non si dorme, o "come astolfo" si recupera il senno, o come "orlando" lo si perde!

complimenti!

il 01/09/2005 alle 00:09