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Pubblicata il 10/02/2004
Butta a terra le armi,
stanco del peso dell’armatura..
Si lascia cadere ai piedi di un albero..
Lontano dal mondo,
lontano dalla battaglia..
Non sente più le grida dei compagni.
Un raggio di sole fa capolino tra le frode
illuminando il volto del cavaliere..
Ha perso tutto,
rimane col terrore della morte negli occhi..
Ha smarrito la sua amata
e ora ne piange il ricordo.
Rumore di passi alle sue spalle..
ormai non ha più senso lottare per la propria vita.
Ma l’ombra alle sue spalle non inferisce.
Stranamente lo abbraccia,
il suo volto viene sfiorato da una belle candida
accarezzato da lunghi capelli mossi dal vento.
Quel profumo gli penetra in corpo,
la mente si risveglia.
Si gira e bacia la sua donna,
come fosse la prima e l’ultima volta insieme..
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Carissima, vedo che il ciclo dei cavalieri ti piace veramente! Sono contento di avertela ispirata, l'hai scritta bene, sei stata brava!
Un bacio
Axel

il 10/02/2004 alle 09:42

Sono così belle le storie dei cavalieri.. suggestive..
Baciotti
StarOfDark

il 10/02/2004 alle 09:44