PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/02/2004
Incatenala dentro di me
questa furia che m'assale.
Ammorbidisci la mia rabbia
con tenere onde
spianando le rughe
di un calpestato tappeto
ridandogli il colore che merita.
Placa il vento pugnante
che percorre la mia pelle
ormai increspata e schiumosa
come un mare in tempesta.
Solo Tu puoi farlo
ascoltando la mia preghiera
che sale dall'anima
perché voce più non ho
se il respiro non si quieta.
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Caro Lamberto, a volte succede che guardandoti in giro vedi cose che ti portano quasi all'ira e questa era proprio una "poesia" rivolta verso l'alto per placarla. L'amore è per umanità che viene calpestata da altri esseri umani.
Un carissimo ciaoooooooo
Cesare

il 06/02/2004 alle 08:06

MISTICA....o passionale? a seconda delle interpretazioni assume significati diversi...ma mi piace e adoro a terminologia che hai usato....soprattutto:
Placa il vento pugnante
che percorre la mia pelle

Un abbraccio a te cesare
Mary

il 06/02/2004 alle 08:41

Questa volta solo mistica, cara Mary, un appello a chi può placare la rabbia degli eventi più biechi.
Grazie del commento benevolo
Un abbraccione
Cesare

il 06/02/2004 alle 09:04

ma può placarla la rabbia? mah.....a volte non ci credo più tanto....
Un abbraccio a te....
Mary

il 06/02/2004 alle 14:47

Difficile e forse in fondo hai ragione tu. Solo una cura passionale può placarla.
Una carezza
Cesare

il 06/02/2004 alle 15:02
Jul

E' una supplica che ha dell'imperioso e si avverte la determinata disperazione di un uomo di sentimenti forti.
Sei un vero Cesare!
Baci,
Giulia

il 06/02/2004 alle 20:37

Grazie carissima Giulia, le tue parole sono sempre gentili nei miei confronti.
Una supplica dettata dalla rabbia.
Ave Giulia
e un abbraccio
Cesare

il 06/02/2004 alle 22:27