Ieri notte un corvo ha bussato alla mia finestra
entrando mi ha salutata,
si è appoggiato sulla mia mano
e mi ha onorata della sua esistenza
poi se ne è andato
con un colpo d’ali è sparito.
Altri predatori hanno seguito la sua visita
e le sue onoranze
con regali saluti senza mancanze
e il più feroce dagli occhi corvini
e il becco insanguinato
si è inchinato e mi ha sussurrato:
“La tua vendetta è stata realizzata,
alla tua maledizione abbiamo ottemperato”
chinando il capo e aprendo le ali si sono allontanati
e così io li ho accontentati di carne e sangue li ho sfamati.