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Utente eliminato
Pubblicata il 02/02/2004
Passi silenziosi
sfiorano furtivi
la strada lastricata
che conduce al cuore.
Carezze e sospiri
dispersi nel vento
tornano a sconvolgere
il quieto fluire di giorni
impregnati di noia.
Un lieve tepore,
dono di un sole
invernale,
apre una breccia
nell’anima infreddolita
recando
un messaggio tardivo
di vita.
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spesso la paura di vivere costringe l'anima in un recinto che sembra protettivo ma che è una vera prigione, alle sbarre della quale la vita a volte bussa inutilmente. Molto bella ed intensamente triste.
bw

il 03/02/2004 alle 09:38