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Pubblicata il 01/02/2004
Delirio di un povero pazzo,
che ha visto l'inferno
preparandosi una calda minestra

Da solo,
nella solitudine,
il vuoto ha chiamato

... e così riacquistando la vista,
ha riaperto quegli occhi malconci,
ed osservando la neve incolore

La dove l'inverno svaniva,
cantava dolore

La dove i colori danzavano,
spingeva la morte al suicidio

Ma era proprio così,
l'ignaro delirio del povero folle
sognava un amore incantato

... stregato dalle voci che
insistenti urlavano nel buio,
dalle mille voci dannate
che avidamente mordevano
il collo di uomo ormai defunto.









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Jul

Una follia che è soltanto la saggezza della solitudine.
Ciao,
Giulia

il 01/02/2004 alle 20:14

Brividi questa poesia mette i brividi... Io spero che sia finzione e non la descrizione di uno stato d'animo.. Se e' la seconda che ho detto forse il segreto potrebbe essere quello di cominciare ad insaporire la minestra, con farro, orzo ed alloro... Un primo gesto per cominciare a volersi bene... Un abbraccio Umberdo

il 01/02/2004 alle 21:36

Oddio Soll...è davvero da delirio questa tua.....
ma ci ritrovo in tutto il tuo inconfondibile stile....
Mary

il 02/02/2004 alle 23:22

...mi piace
da due anni cerco di vivere la pelle di gente disadattata
ed ogni volta ne ricavo molta esperienza

ciao soll

L.

il 02/02/2004 alle 23:35

... fortunatamente è solo una simulazione, se fosse il mio stato d'animo probabilmente ... bah chissà, comunque sono pienamente d'accordo con te, volersi bene è importante perchè aiuta a vivere meglio non solo gli altri... ma soprattutto nella solitudine ...

Grazie per la visita
Un abbraccio a te
Soll

il 02/02/2004 alle 23:50

... vero Giulia, la saggezza della solitudine ... imparare a vivere anche la solitudine ...

Grazie
Un mega salutone
Soll

il 02/02/2004 alle 23:51

... in fondo il delirio non è altro che uno stato della nostra mente, in questo caso simulato, ma a volte è così ... e tu sei troppo dolce e gentile :-)

Grazie
Un Mega Saluto Spaziale
Soll

il 02/02/2004 alle 23:57

... sì caro Luigi, purtroppo il delirio è lo stato che predomina in queste persone ... delirio inteso come disperazione ai limiti del sopportabile, insomma, solitudine, freddo, fame, impossibilità di poter ricevere affetto perchè emarginate ... credo che tutti questi fattori alla fine possano tragicamente influenzare la vita di queste persone, tramutandola in delirio, delirio depressivo ...

Grazie
Un Immenso Salutone Galattico
Soll

il 03/02/2004 alle 00:06