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Pubblicata il 31/01/2004
Torno tardi la notte, se...torno,
mi addormento sfinita
tra anelli di fumo.

Le ore a manciate passate così
senza voglia,
tra braccia fin troppo accoglienti.

E' dopo silenzi non sempre innocenti
che cambia l'amore,
e il viso di amanti.

Non ricordo il tuo viso e mi addormento sfinita,
vestita di fumo
spogliata di te.


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Un modo per liberarsi forse da questa malinconia, mia amica fedele spesso e volentieri. Ti abbraccio anch'io cara tina, un bacio grande...lu

il 31/01/2004 alle 18:10

" E' un'altra volta notte e suono
non so nemmeno io perchè motivo
forse perchè son vivo... "
La tua poesia ha una fantastica forza evocativa, splendidamente notturna e mi ha fatto rammentare, con i versi che ti ho riportato in inizio di commento, un tuo concittadino, grande poeta che scrive canzoni: Francesco Guccini. Un bacione a te.
Michele

il 31/01/2004 alle 20:10

Caro Michele, Guccini è davvero un grande poeta, forse troppo poco conosciuto rispetto alla bellezza delle sue canzoni e dei suoi testi. Che la mia poesia te lo abbia riportato alla mente ritengo sia un bellissimo complimento. I pensieri mi "scappano" dalla mente e dal cuore, anche quando non vorrei come in questo caso, ma... Un bacio lu

il 31/01/2004 alle 20:22