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Pubblicata il 29/01/2004
Consapevole - 29.01.2004

Consapevole
è quel sentire
che conduce altrove
dove sussurrano
parole

Consapevole
è l'istante
che nello sguardo
riflette un tempo
di vacue attese

Consapevole
è l'amaro cammino
di chi non è compreso
per quel sottile filo
che lega al mistero

Poe

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...pensa un po' dany...io invece avrei detto INCONSAPEVOLE....:-) un bacio grande e a presto....
Mary

il 29/01/2004 alle 23:02

Cosa divide il consapevole dall'inconsapevole?
Quell'essere presenti a se stessi a quanto si senta dentro senza cadere in confusione...
Difficile vero?
Eppure si avverte quanto accada...
Un abbraccione
Dany

il 29/01/2004 alle 23:08

esatto dany...e forse è proprio perchè è così sottile il confine che io avverto il tuo CONSAPEVOLE con l'INCONSAPEVOLE.....spesso cado in confusione...pesno di sapere cosa faccio e perchè lo faccio e invece alla fine del cammino mi trovo a chiedermi perchè.............ed è vero, si avverte che qualcosa sta accadendo...ma a volte ci si limita a subirlo INCONSAPEVOLMENTE....
un bacio...buonanotte
Mary

il 29/01/2004 alle 23:15

Cara Mary," avvertire sensazioni" confonde la razionalità che le vorrebbe far tacere,ecco le mille domande,le mancate risposte e la necessità di non dare ascolto a quella parte che non consapevole perchè " senza conoscenza" cerca di portare messaggi in modo " sottile",poi è sempre necessario vagliare,non cadere in errore ...Molto difficile comprendere se agire o attendere nuovi segnali...Quando per esperienza comprendi che tutte le volte che " lo sentivi prima" e si verificava,quando riconosci le sensazioni e quello che " traducendole" significano,stai superando quel confine e divieni "consapevole" di quello che osservi,sai anticipare," sai già" come se avessi vissuto quanto sta accadendo...ecco che poco per volta tutto è svelato e consapevole...
Ma si tratta di un percorso interiore e oltre alle emozioni vivi una capacità d'osservazione lucida che serve per essere pronti agli eventi.

Dunque la consapevolezza che induce all'ascolto proviene da segnali " inconsapevoli " perchè non sono palese frutto di ragionamento ( non sempre una causa produce un effetto ) e l'imprevedibile a volte non si accoglierebbe,ma accadono cose inaspettate...SEMPRE!

Un abbraccio
Dany

il 30/01/2004 alle 09:51

Si,io ci cammino in mezzo e non è facile essere " di due mondi" ma sapere che c'è chi comprende è un piacere...Grazie per la tua presenza.

Un abbraccio avvolgente
Poe

il 30/01/2004 alle 15:46

Essere consapevoli significa essere comunque a conoscenza di qualcosa e qesto ci porta ad essere responsabili delle nostre azioni e quello che scrivi è vero. Complimenti e un bacione.
Michele

il 30/01/2004 alle 18:57

Grazie mio caro Michele, si, responsabili perchè si è ha conoscenza del valore del proprio percorso...
Responsabili perchè si sa cosa si perderebbe se si decide la rinuncia....

Un grande abbraccio
Dany

il 30/01/2004 alle 21:27