PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 29/01/2004
"Fu tra le violente
fiamme
della febbre,
che elaborai la decisione.
Voglia delle mie voglie,
occhio delle mie palpebre,
musica per le mie orecchie.
Sei tu poesia,
che quel di mi scegliesti
tra tanti.
Uno dei molti,
a scriver righe
perche' brillassero nella notte,
il piu' possibile.
Tu poesia
che non hai volto
ma mi guardi,
non hai le labbra
ma mi baci.
Amandomi....
Amandoti!"


Occam
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è un amore grande il tuo
che non potrà mai tradire.
bella poesia
soleb

il 29/01/2004 alle 18:31

questa è una gran bella compagnia, .....ultimo verso...siete una bella coppia però!
baciof.

il 29/01/2004 alle 20:34

Un amore che viene da lontano,
oltrepassa confini e respira d'infinito...
Tu i suoi occhi e la sua voce
lei la sensibilità e lo sciogliersi
in consapevole visione
di quei misteri profondi
che si leggono solo con la tua anima...

Ti abbraccio
Dany

il 29/01/2004 alle 21:41

ecco il lamberto sentimentale che preferisco.....
bella questa ode alla poesia...dovremmo scrivere tuutti una poesia dedicata alla poesia stessa.....
lo farò anch'io amico!!!
baci
Mary:-)

il 29/01/2004 alle 23:07

Bellissima l'immagine della poesia che, senza volto, ti guarda... perchè ha scelto di dimorare nella tua anima e di darle suono... e la tua è sempre melodiosa mio caro Lamberto...
Con quanta passione si diventa un tutt'uno con la poesia, in quell'amandomi-amandoti.... è proprio vero!! Centri sempre il colpo... :-)
Un bacio poetico,
Ema

il 29/01/2004 alle 23:52

..si, Lamberto lei entra in noi come un fiore sospettoso...ma presto ci avviluppa e ci tiente stretti fra i suoi petali fragranti..per sempre..
Grande, Lambi

Cia' Luna

il 30/01/2004 alle 17:36
Jul

E mi unisco al commento di Luna che condivido pienamente ed aggiungo che chi come noi si nutre di poesia possiede una piccola marcia in più che aiuta a vivere.
Baci ad entrambi,
Giulia

il 31/01/2004 alle 12:13