PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/01/2004
Un coltello a punta sui miei polsi
faccio pressione fino a perforarli e
sangue denso e dolciastro esce dai miei polsi,
un pugnale sul mio petto e ancora pressione e
mi attraversa la gelida lama e
come un dolce ruscello al chiar di luna
il mio sangue scorre sul mio corpo…
cavo i miei occhi e li porto lontano dal mio viso,
ormai sono allo stremo
sento solo il sangue che mi lascia piano piano e
la vita che mi saluta da lontano
e la mia signora che mi tiene stretta a sé.
Abbandono così la mia vita che non è mai stata tale,
lascio ciò che non mi piace e smetto di esistere.
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ma, dico io, starai mica parlando sul serio!
angel, ti prego...
lascia la trascrizione poetica sulla carta
e null'altro.

daiii, bacetti che ti diano forza!
pat.

il 29/01/2004 alle 16:14

Splendidamente teatrale, di quel " Theatre de la cruautè " teorizzato da Antonin Artaud, è una grandissima poesia, di quelle che si leggono e non si dimenticano. Complimenti a te e un bacione.
Michele

il 29/01/2004 alle 16:15

beh grazie per i complimenti ma non è mero esercizio poetico , a volte tutto ciò può essere solo un aspetto vero della realtà...la nera signora,per quanto riguarda lei,non sono io a cercarla ma è il contrario! un beso

il 29/01/2004 alle 18:03

beh sono seria...mi basta chiudere gli occhi e ascoltare me stessa per vedere davanti ai miei occhi quello che scrivo! non ci vuole poi molto!
un bacio pat

il 29/01/2004 alle 18:04

ciao michele menomale che ci sei tu! grazie per i tuoi commenti! baci.

il 29/01/2004 alle 18:09

ma no lamberto io non esagero riesco a ponderare le mie azioni...questo è solo un desiderio e si sa che i desideri sono duri ad avverarsi! aahahah ciao ciao

il 29/01/2004 alle 18:10

vedi io nn la cerco,è lei che si manifesta davanti a me in ogni occasione partendo da chi mi è caro a chi non conosco ogni volta che poggio gli occhi su una persona dopo poco questa muore...è come se la nera signora mi stesse accanto e mi mostrasse la sua opera come se si mostrasse a me e non su di me...così la sofferenza provocata è maggiore.! sei liberissima di non credermi ma ho tante persone che mi conoscono che possono confermare tutto ciò non per niente mi chiedono sempre se penso in modo particolare a qualcuno di loro sai come per prevenire e sapere l'accaduto! questo è quanto è lei che mi è accanto e mi porta per mano a vedere le sue opere non io a cercarla! besos

il 30/01/2004 alle 08:18