Passato di allora
presente di adesso
come un serpente
che mangia se stesso
digerita memoria
lasciata lì, a marcire
in catene da spezzare
per non dimenticare
per non dimenticare
un abbraccio forte forte
red
una forte tensione morale ed un notevole rigore intellettuale rendono questa poesia un messaggio da leggere con attenzione e da fare nostro... un bacione a te.
Michele
Si Marco,
non retorica
ma desiderio profondo
di vedere un giorno
la possibilità realizzata
di non veder ripetere
la follia che usa le vite
come bersaglio di odio e violenza:
Genocidio ingiustificato.
Ti abbraccio stretto
Dany
Grazie Michele,soprattutto per aver compreso
che non desidero retorica ma quel senso
di umanità e sostegno che è dovere di tutti.
Ti abbraccio
Dany
Noi non abbiamo vissuto questi orrori,
non eravamo nati,erano nati i nostri genitori...
Ma seppure si sia detto allora che non doveva
più esistere la sopraffazione e la violenza,
l'odio cieco e il dominio assurdo su altre vite umane...Nulla è cambiato e non serve " un giorno
della Memoria" per lavare la coscienza...
Una carta dei diritti dell'uomo,a poco serve se si infrange di continuo il diritto alla vita.
Ti abbraccio forte
Dany