Mi ha colto un pò di sorpresa il tuo modo di ricordare la shoah, come spesso i tuoi versi.
Potenti e caustici, attuali e inusuali mi piaciono!
Ciao
Zordoz
ehm, veramente mi riferivo alla vita quotidiana.
Comunque grazie.
saluti
Però... un crescendo rossiniano questi versi!! Fra, ma hai mangiato pesante ieri sera? :-)
A parte gli scherzi, interessante lettura, delicatamente parti dai buchi di quiete per squarciare con immagini forti la realtà... molto bello il respiro dell'asfalto che morde il calore del risveglio... la trovo davvero suggestiva ed accattivante come giro di boa della poesia, molto efficace...
Un abbraccio milanese,
Emanuela
Ops....!
acc..... in quante maniere si può leggere una poesia eh??
ma non ritiro nemmeno una virgla di quanto detto..
Bei versi!!
Sergio
Grazie Emy!
Il nostro Isacco sta male! Pare che abbia vomitato tutta la notte....pensavo avesse letto questa, ma è stata postata solo stamane, per cui...
Okkio alle nevicate
Un abbraccio siculo
Francesco
Comincio a non capire come e quando una poesia sia usuale. Credo, in ottemperanza ai canoni della comunicazione umana, che la poesia sia, precipuamente, comunicazione emotiva e, come tale, assolutamente inusuale ed irrazionale.
Forse è solo una giustificazione, giacchè sono quelle di tal fatta che mi riescono meglio.
Un inchino
Francesco
Lo so che sta male... ma che sfiga, proprio oggi che avete la serata!! Senti un pò, ma i messaggi in pvt li leggi o sei troppo impegnato a far causa alle gente e quindi non rispondi? :-)
Un abbraccio spalaneve e bacetti a fiocchi,
Ema
Si ,li leggo, ma ogni tanto il mio pc decide d'essere autonomo; in altre parole decide lui cosa fare e quando farlo.
Probabilmente riusciamo a rianimarlo (Isaac)
Abbracci
Francesco