PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/01/2004
Con calma dolcezzza la sera
sui monti discende ed ancora
le cime, dal sole dorate
vestite son tutte di luce

Sulla collina tra larici pini e abeti

Sommersa dall’ombra la valle

Filtrava un tiepido sole

Colorando come battuffolo di cotone

Le piccole violette dallo stelo fragile

Coperte da muschio e solo l’ombra

Devasta il silenzio dei suoi pensieri

Non hanno parole aspettano la notte

Per farsi abbracciare dalle stelle e

Assaporare il suo nettare,

venne un vento come un corno

tremò attraverso l’erba e un verde brivido

la bagna, la scuote

passo la collina ..

una strana folla di alberi ansimanti

e staccionate in fuga ,

il campanile della chiesetta

impazzito riferì le notizie volanti

ai suoi abitanti,

quanto può venire quanto può andare

pare che veda l’angoscia e la pena

la dolce divina bellezza velata

carezze tessuto d’accordi

eppure quel magnifico paesino esiste d’avvero,

sempre sia lodato l’albero la cui mela,

malanconica dell’inverno anche

quest’anno è arrivata..

Nell’alto, inviolato silenzio

il fascino sente d’eterno

diviene canzone il fremito di un’ala.

la goccia di rugiada sopra il fiore

i l gioco d’ogni luce ed ombra

ed è poesia, d’ ogni nota, il suono..







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..dolcissima, fresca, deliziosa..
smackkkkkkkkkkkkkk
LUna

il 26/01/2004 alle 16:27

ti ringrazio di cuore..
baci
Dina

il 26/01/2004 alle 21:48