PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/01/2004
Sospeso fra pensieri scintillanti
e gocce d'amore sorridenti
poso l'ascolto
su ogni sussurro
che si alza dal mio cuore
gravido di gratitudine
e serena allegria.
Vele incantate
mi conducono
in quei mari
dove ondeggiano
parole calate dalle stelle.
Non chiedo di più
di quel che ho...
ci mancherebbe:
una volta prenotai l'infinito,
ed ora proprio qui
lo tengo nella mano aperta.
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Ciao Papox
qst tua poesia mi riempe di serenità.Spero di poterla un giorno scrivere anch'io..
Un caro saluto
Anita90

il 16/01/2004 alle 20:05

Lieta è l'aurora tua
di luce limpidissima
sui tuoi colli....
e nell'infinito
dei tuoi occhi
silenziosamente risplende...
ac

il 16/01/2004 alle 20:26

Grazie Infinite Tina, per l'amorevole commento.
Questi momenti accadono quando senti, con tutto te stesso, di appartenere all'infinito, gia qui ed adesso, proprio così come Sei!
Ricambio con il cuore il sorriso e l'abbraccio.

Papox

il 16/01/2004 alle 22:47

Cara Albachiara, mi sembra che anche a Te non manchino quei Momenti di beatitudine.
Lo testimoni spesso, con le tue ispirate poesie, ed io non posso che esserne contento.
Tante grazie per il poetico e splendido commento.

Un grande abbraccio!

papox

il 16/01/2004 alle 22:55

Cara Anita, se hai "osato", anche tu scrivere la tua magnifica poesia, alla tua giovanissima età, in questo luogo frequentato da bravissimi poeti e persone da cui c'é molto da imparare, hai gettato un seme che ha molte possibiltà di ben fiorire, se coltivato.
Ti ringrazio del generoso e tenero commento...tu farai di meglio.
Un bacione
papox

il 16/01/2004 alle 23:05

come ho fatto a xdermi questa???
più assenza che presenza forse.
bel paesaggio quello che spieghi davanti agli occhi
consolante rasserenante terre vagheggiate
rollando sulle onde dei miei mari tempestosi apro le mani e ti mando un bacio
F.

il 17/01/2004 alle 09:46

...l'assenza del possesso, fa scaturire la presenza della Beatitudine, dell'Amore.
Grazie davvero, per il bel commento.
Attenzione alle onde, prenditi una tavola (psicolgica) da surf.
Una volta hai scritto sulle "mani": certi mudra, a volte si fanno con le mani congiunte, a volte aperte, a volte...tutto cambia e si trasforma. Cosi é.

Ciao!
papox

il 17/01/2004 alle 12:24