PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/01/2004
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Scavo in pupille torbide
riflessi di perle di luna,
che sbocciano calde
su pelle ebbra di fuochi,
per notturni bivacchi
di dolci parole a morsi,
che han navigato comete,
dal cielo perso del cuore
all'inferno del ventre,
che attende l'anima tesa
a maliardi canti di sirene
su arcobaleni di vuoto,

tra essere e non essere..

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splendida torbida, infuocata, misteriosa di canti e arcobaleni.......cielo perso nel cuore.....
selvaggia ma piena di cuore anima essere,
il massimo di un'atmosfera che si possa evocare con le parole.
kiss
F.

il 16/01/2004 alle 14:38

Grazie per il tuo graditissimo commento, felice che ti sia piaciuta... anche se forse è un po' più torbida di quel che sembra...
Kisses!
Axel

il 16/01/2004 alle 14:43

Troppo buona e genuina, cara Francesca, grazie per la bellezza del tuo dipinto del mio povero essere...
Bisbaci
Axel

il 16/01/2004 alle 15:22

Visione onirica in sospeso fra carnalità e tenerezza che anela una qualche forma di oblioso abbandonarsi. Molto bella.
Un caro saluto
Andrea

il 16/01/2004 alle 19:36

veloce,intensa,profonda,torbida e grezza....colpisce e ti da la possibilità di vedere....

il 16/01/2004 alle 19:57

Ciao Andrea, la poesia è un po' velata dalle metafore, ma è in effetti come dici tu... sospesa fra carnalità e tenerezza...
Un caro saluto!
Axel

il 17/01/2004 alle 14:05

Grazie per il tuo gradito commento, lieto che ti sia piaciuta!
Un caro saluto
Axel

il 17/01/2004 alle 14:12

Grazie Tina, hai visto le due dimensioni in cui è giocata questa poesia... un piccolo divertissement, in cui ogni tanto mi piace perdermi...
Un abbraccio a te!
Axel

il 17/01/2004 alle 14:17

Grazie caro B. del commento, in realtà questa è deidcata non ad una donna in particolare ma ALLA Donna, in un mix di trascendenza ed erotismo...
Un carissimo saluto!
Axel

il 17/01/2004 alle 14:19