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Utente eliminato
Pubblicata il 15/01/2004
..steso su un fianco obliquo fisso la parete
Magia di un’emozione tridimensionale e il tuo volto emerge fra gesso e stucco
Come l’opera compiuta nel marmo grezzo di Michelangelo
Come il cristo velato si san severo
E infilo la lingua asciutta nella crepa del muro.
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sacro e profano si compenetrano...fossi l'uomo o la donna a cui è dedicata sarei estremamente lusingato...rimarrei di gesso e stucco come la parete da cui emerge quel volto da vastaso...hasta presto...luther

il 22/01/2004 alle 16:33

carne che affonda nella carne...come una lama affilata che si insinua dentro un panetto di burro...umori che si mischiano con altri umori...immagine suggestiva...chissà che sensazioni mi genererebbe il viverla...hasta presto...luther

il 23/01/2004 alle 15:46