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Pubblicata il 15/01/2004
A che serve chiudere la porta?

Affondato nel letto che è già chiaro
la porta socchiusa accostata al battente
il Freddo che s’appanna sui vetri
lascia come te brividi viola sul petto

È, via, il Profumo di te, ora
allo specchio non servono occhi
per vedere muri e me soltanto
Il gelo che s’impadrona solo resta
sotto le coltri e tra le mani

Come un gatto, con la coda alta
allo stipite ti sei appoggiata, uscendo
per lisciarti via il calore di questa notte
a scrollarti di dosso carezze e promesse

alle spalle un tappeto sfilacciato dai troppi se
un piattino di sorsi di poco amore
e avanzi di futuro sparsi per terra
un fremito lucente sulla pelle, e non ti sei voltata
a che serve chiudere la porta.?
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......la porta chiusa alle spalle serve....serve a nascondere le lacrime di una partenza, a lasciarsi dietro meno possibilità di tornare, o di essere tentati a farlo......molto triste questa tua, per le immagini e i contenuti.....
un caro saluto
Mary

il 15/01/2004 alle 09:43

Perchè le lacrime devono essere nascoste dietro una porta? e perchè, se lo si sente, bisogna negarsi la possibilità di tornare e la possibilità di farlo?
La tristezza di una partenze non è mitigata da una porta lasciata accostata, ma forse la rende ancora più dilaniante per chi va ed anche per chi resta.
Grazie pe ril commento
Sergio

il 17/01/2004 alle 09:15