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Pubblicata il 13/01/2004



Scrivo nel tentativo
di porre le mie carte
in tavola e perdermi
nelle anse di voluttuosi punti
che prendono sembianze d’interrogativi.

Si delinea un dogma
d’impassibile dubbio
nel collocare in ordine logico i pensieri
che non chiedono d’essere riordinati
ma l’inconscio lavora clandestinamente
per obliterare il loro permesso di soggiorno.
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E' proprio vero. L'inconscio lavora di nascosto e noi ne godiamo i frutti traendo da esso anche immagini poetiche.

Non saremo un po' sfruttatori ? ;-))

Ciao, Ma'
Andrea

il 13/01/2004 alle 19:23

Credo che entrambi siano sfruttati reciprocamente.
Una sorta di girandola perpetua....
Un sorriso Andrea!

il 13/01/2004 alle 21:47

ed in questa tua ricerca dal risultato fruttuoso
aggiungi una voce che da lontano ti augura un felice anno pieno di prosperità e magari chissà in terra natia bacio MG:)

il 13/01/2004 alle 22:01

siiiiiiiii....la sento....da lontano la sento.
Grazie MG!
Sempre un piacere le tue parole, per me!
Smackkkkk
;-)
M'

il 13/01/2004 alle 22:07

Ti ringrazio Arianna, condividerò i baci con la "capitana"!!!!
;-)
M'

il 14/01/2004 alle 21:05

Tutto è illogico quando si scrive del nostro subconscio, pensieri, emozioni che si contraddicono in continuazione.
Ti ringrazio Veronika, un piacere ricevere tua visita!
;-)
M'

il 14/01/2004 alle 21:07

...infatti mi lascio troppo spesos andare, così come la mia penna che non so mai dove vuol andare a finire.
Ti ringrazio amico a presto!
;-)
M'

il 14/01/2004 alle 21:08