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Pubblicata il 12/01/2004
La Madre Superiore
irrompe nella stanza nebbiosa,
improvviso biltz di realtà,
interrompe il flusso onirico dei miei pensieri
con robusta diga di parole al cemento
e spara proiettili di freddo piombo
sull'esercito di gnomi nel mio cervello.
Spolvera ora
la Signora di marmo
spazza via la polvere dell'infanzia
bianca pelle di familiari armadi caduta in squame
Spruzza ora
la Signora Diamante
il bianco liquido dell'apparenza
maschere luccicanti su tristi oggetti.
La stanza ora è in ordine
profumata e brillante...
e sudiciume e puzza
nelle strade della mia mente!!!
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Accidenti Ale
forte deciso e rabbioso
bel pretesto per parlare di forma e contenuto
di quel che appare e quel che è
ma io, credo che noi siamo forma e contenuto
iscindibilmente ed è peggio se puzzano le strade della tua mente e pure la tua stanza.
complimenti
sembra il soggetto per un corto sui fremiti e i tormenti adolescenziali
ti baci
Kat

il 13/01/2004 alle 00:09

Condivido il commento di Kat e ti faccio i miei complimenti
ciao

il 13/01/2004 alle 12:55

Si,infatti io pure lo credo,ma questa poesia l'ho scritta ha 16anni quando credo tutti(almeno io lo ero)eravamo(o pensavamo di esserlo) schierati dalla parte di "quel che è".Ho deciso di pubblicarla per omaggiare il modo di pensare(ingenuo?) dell'"adolescente"(Me),al "suo" schifare i compromessi.Grazie del commento.Bacissimi Ale

il 13/01/2004 alle 22:06

Ciao Carmen grazie per il commento,per il resto leggi la risposta a Kat.Ti bacio,Ale

il 13/01/2004 alle 22:09