PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/01/2002
Sono qui seduto e sto scrivendo
senza sapere quello che voglio dire,
nel mio io vagano confusi pensieri
che da oggi a ieri sono cambiati
senza un filo logico o una ragione.
Con il tempo che mi scorre nelle vene
a volte non mi rendo conto chi sono,
e tutto quello che ho sempre saputo
in un attimo è perduto in un qualsiasi luogo
della terra. Sono così confuso,
dentro di me c'è un forte e infrenabile contrasto
tra l'amare e l'odiare, tra il possedere e il donare
ed io qui in un nulla che diventa sempre più vasto,
stò cercando di risolvere la mia esistenza ormai
perduta e inrecuperabile.
Sono stato aflitto da tanti dispiaceri che
hanno caricato i miei pensieri di mille
responsabilità e ora non ce la faccio più:
troppe cose da pensare, troppi enigmi da risolvere,
ma soptrattutto, la cosa che mi fà più soffrire, è non avere
niente in cambio e continuare a vivere come
se questa vita non è altro che un respiro
un misero respiro, con la speranza che un giorno
tutto cambierà e qualcuno mi potrà capire e provi davvero
tutto quello che in questa poesia ho voluto dire.
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)