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Pubblicata il 10/01/2004
Ti guardavo in tutti i tuoi movimenti,
nulla di cosi bello mi poteva capitare,
era bellissimo osservarti,
mentre Ti atteggiavi e parlavi con quel tono dolce,
un sorriso e io impazzivo,
un viso raggiante, solare che trasmetteva emozioni,
da subito ho avuto la sensazione di conoscerti,
una cosa che sentivo dentro,
ma non ti guardavo soltanto perché mi incuriosivi,
era la tua bellezza "unica" che trasportava la mia concentrazione su di te,
illuminavi quella stanza,
in quell'occasione era piena di gente,
ma a volte per me c'eri soltanto tu, i tuoi occhi, il tuo sorriso,
ogni tanto ti giravi a guardarmi, cercavi il mio sguardo,
io mi giravo per non farmi notare,
ma era evidente che non facevo altro che "spiarti",
vorrei ancora sentire la tua voce,
e osservare il tuo splendido viso,
forse era un sogno da cui mi sono risvegliata,
se così fosse non vedo l'ora di riaddormentarmi
ma questa volta fra le tue braccia,
ho trovato una perla in un oceano. TVB


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Un sogno, così desiderato da trovare un significato anche nella realtà, ma forse nulla è più reale del sogno. Bella poesia, molto particolare, con questo incedere di poesia in prosa. Complimenti e un saluto.
Michele

il 11/01/2004 alle 13:57