Oh, Sole del mattino
Fiore dell'arido deserto
e Dono divino!
Gioia inesauribile dell'esistenza mia
soave chopiniana melodia;
tramonto d'agosto riflesso nel lago,
Stella che domini l'unico mio cielo!
Un giorno seguirai l'Arcobaleno…
vorrai scoprire l'Amore
e il tuo volo alto sarà e ben sicuro.
Una lacrima si formerà
e resterà negli occhi miei;
sarà la mia tristezza, ma anche la mia gioia,
e non calpesterà giammai il tuo giardino;
ma lo coltiverà con delicatezza e amore.
In me tu lascerai nuova ricchezza:
la certezza ch'io fui per te
madre apprezzata dal gentil tuo amore...
Mia tenera diletta, unica
sola profumata "Rosa".