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Pubblicata il 08/01/2004
Ho guardato l’ultimo cielo
E scrutando nell’opalescente delirio
Ho sublimato sostanza di me
Formata come maroso
Ho preso il largo
Rivelando inespressivo essere
Come pallida stella in dirompente firmamento

Se volta celeste fosse vita
Respiro e ali nuove
inseguirei
Ma il mio sentire muto
In eco ridondante risuona
Incessante come
Stereotipo di mente cintata
Da mani ed ombre
Che avvinghiano il ricordo
Di sensi intrecciati ed
Indissolubilmente persi
Nella mia voglia di te
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Un sentirsi, mi pare, al contempo involati e tarpati, protesi e arresi al magnetismo del passato. Brano assai ben reso Cristiana, quasi solenne nella forma che sottolinea un gran desiderio di abbattere quella cortina della mente per l'effettivo compimento del sé.
Un saluto e un caro augurio per questo nuovo anno.
Max

il 08/01/2004 alle 16:56

Un empireo, o forse il desiderio di ragggiungerlo, di conquistarlo, sublimandosi fino ad annullarsi in un amore totalizzante, come splendidamente descritto in questa tua bellissima poesia... un caro abbraccio a te.
Michele

il 08/01/2004 alle 17:33

Molto bella, Cristiana, l'immagine dell'ultimo cielo che tu guardi con la forza di un'onda annullandoti nella vastità del tuo sentire... come stella in un cielo pieno di stelle...
e poi il ricordo, struggente, che incatena la tua mente a riviverlo nella tensione del riappropriarsene ridandogli sostanza...
Veramente piaciuta!
Un abbraccio
Axel

il 08/01/2004 alle 21:04

Perfettamente interpretata .... che bello ritrovarti ... ricambio gli auguri ed affettuosamente ti saluto ....
Un abbraccione
Cristiana

il 08/01/2004 alle 21:53

Non credo sia un caso che tu mi abbia letto cuore e mente ... ormai mi conosci bene ....
Ho da farmi perdonare un pò di commenti mancati, sono presissima dal "rientro" ma ti leggo ogni giorno ... un abbraccio forte
Cristiana

il 08/01/2004 alle 21:55

Evidentemente ... meglio scrivere di "getto"!!!!
Grazie dello splendido commento ... centrato nella tua interpretazione il senso ... nel profondo ...
Un abbraccione
Cristiana

il 08/01/2004 alle 21:58