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Utente eliminato
Pubblicata il 07/01/2004
Dove sono i cavalli del sole,
Perché mai queste tenebre
Lunghe non trasmutano
In dì luminoso.
Io non ho ombra nella notte
Insidiosa, rischiarata da
Violini d’ametista.
Immenso nero screziato
Di rosa colbaltino,
Il lampo silenzioso
Come lama su ghiaccio,
Senza attrito scivolo
Come cavalli al vento
I miei capelli volano
Ad ogni giravolta
Ecco la luce.

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Bella poesia e bella descrizione dell'etereo volteggiare della ballerina sul ghiaccio, così lieve che sembra senza peso... una trasposizione " on ice " dell'altra tua splendida lirica, intitolata " la danza ", che hai postato alcuni giorni fa... Un salutone a te e complimenti.
Michele

il 07/01/2004 alle 17:11

Stupenda genesi di Luce, dall'ombra dell'attesa...
Bella la metafora della danza su ghiaccio che si interseca con una sublimazone, catarsi mistica.
Baxos
Axel

il 07/01/2004 alle 17:25