PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 06/01/2004
L'oboe canta
con voce drammatica
una preghiera
che mette in ginocchio
il mio cuore;
senza sosta, senza pause
canta, trema
e mi incatena
con profondità oscura
di sentimento, dolore
e dolcezza
purissima.
Tremolo e fraseggio,
senza scampo e interruzione,
si susseguono
e premono e incalzano
in un crescendo
che invita a meditare...
In ginocchio, vinta,
ascolto limpidissimo canto
che chiede resoconti,
che dà e toglie
speranza di redenzione..
Ascolto assorta,
ascolto...
finchè, spoglia
del superfluo dell'anima,
scorgo Dio..
e sempre più a Lui vicina
mi scopro libera
di guardare, ascoltare,
raggiungere
il Cielo...

Ascoltando
il Concerto n. 2 per oboe e orchestra
di T.Albinoni


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Conosco quel concerto e tu hai colto splendidamente l'atmosfera che esso fa respirare: le note dell'oboe, davvero, sono celestiali, ma tutta quanta quella partitura è paradisiaca ed è l'ideale per trovare raccoglimento interiore ( come, del resto, tutta la musica di Albinoni, musicista che amo profondamente ). Grazie per questa splendida poesia e per le emozioni che, leggendola, mi hai fatto provare. Un grande bacione a te.
Michele

il 06/01/2004 alle 12:23

Ascoltare Musica (certa Musica) con questo spirito e passione é una vera e propria forma di meditazione, che non può non ispirare poesia, intensa e vibrante, come tu magnificamente poi sai esprimere.

Complimenti e buon ascolto!
Un caro saluto domenicale
papox

il 06/01/2004 alle 13:44

Interpreti con grande profondita' e dolcezza "l'oscuro sfumato" di Albinoni. La sua musica accompagna, adagia, svela...questa volta nei tuoi versi, che umili ne colgono liberta' e bellezza. Spontaneo e sublime lo stato d'animo degli ultimi versi...una serenita' che grande musica e poesia, puo' cogliere e donare.

un caro saluto Tina,

Sabrina

il 06/01/2004 alle 15:22

carissima ... da rocchettaro sfegatato avrei qualche difficlotà a sciogliermi al suono di un oboe ... ma certo che sono poche le cose che sanno parlare al nostro animo come la musica!!
la tua è molto bella
un bacio
vento

il 06/01/2004 alle 18:56

spoglia
del superfluo dell'anima,
scorgo Dio..
bravissima, Tina, quel suono d'infinito entra anche leggendo le tue parole, sembra di sentire il suono dolcissimo dell'oboe, capace di tonalità morbide nel registro basso e leggerissimi acuti...
un abbraccio
axel

il 06/01/2004 alle 19:37

La musica, quella con la M maiuscola, avvicina ancor di più a Dio. Bellissima poesia con una chiusa da ricordare, sei magica Tina.
Un abbraccio
Cesare

il 06/01/2004 alle 19:57

Tina..meravigliosa la tua sensazione! non conosco quella musica ma hai reso pubblico quell'Incanto!
complimenti....
un bacio
ac

il 06/01/2004 alle 21:00

ma che amore per questo Albinoni...
Sono di frettissimissima ma non potevo trattenermi dal lasciare due parole: splendidamente ambigua
La solita poesia che può esser letta con un taglio "superficiale" che è l'ascolto di un oboe, l'altra introspettiva cioè l'ascolto dell'anima.
Insomma non so se ho scritto cose sensate ma so che hai capito ora scappo scappo scappooooo
Ciao "mamma" :-)
Bacioabbraccio affettuosissimo perchè i prossimi giorni sarò assente
Ti ollu beni
Eros

il 06/01/2004 alle 21:27

So che la tua chiave è sempre introspettiva, ma mi piace leggerla anche su un altro piano, come la tua di ieri...
ma che vuol dire mera???? uffa devo aggiornare il vocabolario sardo!!!!
Mi mancherai, a presto
Eros

il 06/01/2004 alle 22:47

Tina-stella-musica..sempre piu' ti calza questo mio riconoscerti, in queste tue rime hai alzato l'umano del sentire e del comporre di un Grande verso cielo, e noi piccini ad ascoltare ..ma nell'immenso tutto e tutti entriamo..Grazie, dolce
LUna

il 07/01/2004 alle 17:34