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Pubblicata il 05/01/2004
INCANTO
(Tornando da scuola a Belo Horizonte)

Un bimbo sta in piedi
con occhi riempiti di sogno
rapito da curve di legno

Vibrando assieme e da sole
le note si fanno parole
si fanno orizzonti mai visti
si fanno passioni e memorie
e lacrime piante e sorrisi
stupore baciato sui visi

Un uomo che adesso è seduto
s’abbraccia col suo arcobaleno
colori di luce in arpeggio
il corpo diventa chitarra
pensieri lanciati in fraseggio

La mano carezza le corde
le corde diventano mano
una spiga che danza cullata
in un mare dorato di grano

Un pugno di stelle lasciato
su questi respiri di mondo
ricordo di venti passati
attesa del prossimo accordo

Un bimbo ancora sta in piedi
rapito da curve di legno
con occhi riempiti di sogno
sognando al di fuori del tempo
sognare l’incanto…

Marco “Red Eagle” Cinque

(a Marcos Vinicius, un grande virtuoso della chitarra, un uomo speciale, un caro amico)
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sai parlare coi suoni muti e col colore vibrante..
ciao Marco!
LUna

il 05/01/2004 alle 16:07

Mia carissima Piccola Luna
ti rispondo soltanto con un suono
che ha poco di muto: SMACK!!! (-:

un abbraccio d'aquila
red eagle

il 05/01/2004 alle 16:20

Grazie mia carissima Tina,
sai, questa poesia è dedicata a un mio caro amico
brasiliano, la cui storia mi aveva molto colpito...
All'età di 8 anni Marcos Vinicius, tornando da scuola,
si fermò come ipnotizzato davanti alla vetrina di un negozio.
Sua madre, non vedendolo arrivare,
uscì a cercarlo e lo trovò lì impalato. Il negoziante
allora le si fece incontro e le disse: "signora, il suo
bambino se ne sta lì immobile da un sacco di tempo
a guardare quella chitarra... e sembra quasi che
abbia visto la Madonna..." La mamma di Marcos ebbe
allora l'intelligenza e la sensibilità (senza non pochi
sacrifici), di acquistare quello strumento ed oggi,
quel bambino, è diventato uno tra i più grandi e
apprezzati chitarristi classici al mondo. Tra l'altro,
Marcos Vinicius, è anche molto impegnato nei
diritti umani mettendo il suo talento a disposizione
della gente. L'ultimo concerto l'ha fatto a dicembre
a Legnano, per sostenere le campagne di Amnesty
International...
Allora, Tina, sei sempre generosissima nei tuoi
commenti. Mi fai sentire felice e fiero con le tue
parole, lo sai?
Ti abbraccio tanto tanto
tuo, red eagle

il 06/01/2004 alle 09:41

Dipingi, colori e dai vita ad un vibrante quadro
dove musica e parole di chi suona e chi coglie
attraverso il suono della propria anima
diventano perfetto connubio
per respirare il valore della semplice vita
di chi ama le cose intorno e si riscalda il cuore,
come fai tu : di respirato senso a quel che conta veramente e costituisce la base
per un vivere sereno.

Sei una grande Aquila che varca orizzonti
sempre capaci di arricchire e con le tue parole
cono mille i colori d'iride che sai donare.

>Ti abbraccio sul cuore
Poe

il 06/01/2004 alle 16:52