Senza sguardi
noi
nascosti,
ciechi
dinanzi a tanta vita,
nella luce
sbocciamo
insicuri, fragili
sfiorati..
l’attimo,
un soffio
e noi
d’acceso fuoco
in sguardi riflessi..
l’attimo
vero caldo,
sfuggente mente
unico..
silenti
disarcionati dalle paure..
mentirsi,
spegnersi,
allontanarsi
in un metro..
ricomincia la danza,
la paura dell'osare
oltre..

In questa foresta
di cristalli preziosi,
di penombre
in agguato
in gioco c'è
solo la tua
vita
nemmeno molto
se ci pensi
bene..
eppure quell'attimo
quello sguardo
era vero
era tutto vero..