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Pubblicata il 05/01/2004
Come pendolo - 05.01.2004

Sono foglie d'Universo
che volteggiano in cuore
al centro del tutto
è richiamo d'Amore
ed oscilla come pendolo
questa tua incertezza
senza lamenti di luna
è il tuo silenzio
Un buio pozzo
al quale non vedi il fondo
tra metamorfosi lente
che non cercano rumore
Sono occhi che allagano
nel tormento della notte
tra luccichio di lacrime
che non si vogliona asciugare
E' questo buio tempesta
se solca la notte
senza più parole
...Ma tu cerca
sotto l'orlo che scivola
di nuovo colore
quelle voci che chiamano
verso la danza di luce
che non si vorrebbe fermare

Poe
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Profonda e originale come sempre la mia Poe, pozzo inesauribile di idee... un pozzo lucente però, al contrario di quello di questa poesia :-)
bacio a te, e buona giornata
vado a studiare un po'....
Ciaooooo
Eros

il 05/01/2004 alle 10:20

Grazie mio dolce Eros,
una poesia nata per una persona che spesso ha oscillazioni tra luce ed ombra e ho " raccolto" il suo modo di essere per dar voce a quel sentire...

Ti abbraccio forte
Poe

il 05/01/2004 alle 12:44

Certo! Non fermarsi alle apparenze, al vento che agita le foglie e butta polvere negli occhi ma guardare più in la, con gli occhi del cuore. Splendidi versi, come al solito. Bacione a te.
Michele

il 05/01/2004 alle 15:50

Grazie mio caro Michele,
è la forza di chi crede ad altro
a quello che non si vede
che cerca di dare sostegno a chi
nel buio non sa sperare...
Ti abbraccio
Poe

il 05/01/2004 alle 17:38