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Pubblicata il 03/01/2004
Dell'illusione m'illudo
e m'inebrio cogliendo
semi a germogliar
da terra assolata.
Non ho piante
sul grande balcone
se non di un fiore
la foto di un volto
sbocciato lontano
riguardo i miei anni
e del volto la foto
ancora m'illudo
e si perde romanzo
al pirata di terra
al brigante di stelle
al verde guerriero
di spada e parole
di notti e coltelli
di donne e di guerre
e d'amore mai domo
ricomincio la vita.

Marco




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Jul

L'uomo ha bisogno delle illusioni (lo diceva anche il Foscolo) guai a non aver illusioni, sono false aspettative, ma ci tengono in vita e sono meglio di qualsiasi droga.
Buon anno Marco!
Giulia

il 03/01/2004 alle 15:43

Complimenti,è veramente bella,mi è piaciuta moltissimo!
Subaru

il 03/01/2004 alle 16:03

Ciao, grazie per il commento. Il ritmo rispecchia un pò la mia vita, stile pallina da flipper per intenderci, e quelle suggestioni avventure in te suscitate sono i segni dei sogni miei.
Marco

il 04/01/2004 alle 08:47

Buon anno Giulia, con tutto il mio affetto ti auguro buon anno. Fatte le debite proporzioni letterarie hai individuato la persona più somigliante alla mia nel complicarsi la vita, incasinandola; ma posso tranquillamente affermarti, amica mia, non avessi avuto, non avessi le mie illusioni, i miei sogni a proiettarmi al di la delle angherie ed i soprusi subiti (...e voluti...), non so, dove e quando, i miei anni si sarebbero fermati e con loro i miei sogni. Ho letto che hai trascorso l'ultimo del 2003 a Ferrara, quanti ricordi, e quante emozioni legati alla città estense! Ma il treno del senso del vero era bloccato, allora, alla stazione.
Un abbraccione.
Marco

il 04/01/2004 alle 09:13

Grazie, il tuo commento scritto di getto mi fa capire la sincerità nelle tue parole; cosa rara, e al mondo d'oggi, e su questo sito. E se "dell'illusioni m'illudo" mi stimolo nel continuare.
Marco

il 04/01/2004 alle 09:22

Da quando in qua sei diventata un uomo? :-)
Ogni avvenimento è un'emozione, mi nutro di piccole cose e di loro rivivo i miei sogni. Se la tristezza m'assale il pensiero sostiene, basta poco, come il ricordo di due passi nel bosco alla natura confuso e d'amore inebriato.
Marco

il 05/01/2004 alle 09:32