Torna, ricorrente, il tema dlele trasparenze e del vetro.
Tutto appare come filtrato e meditato in assenza di tempo.
Molto bella
Un caro abbraccio
Er
Ti ritrovo ancora guerriero instancabile ... i tuoi orizzonti, pur vasti, non cancellano il ricordo ... che raggela il tuo sentire ... non odo cantare il tuo amore, riesco solo a percepire il suo pianto disperato ... che fa eco alle cicatrici del tuo dolcissimo cuore ... presto questo lungo giorno troverà il suo riposo ...
Un abbraccio forte
(mille auguri in ritardo sto rientrando!!!)
a presto
Cristiana
Grazie caro Er, sì tutto ritorna, temi e sensazioni... e tutto va... è una spirale... ogni volta c'è un piano più elevato di percezione e sensazione...
Un abbraccio a te
Axel
Concordo con te, carissima! tutto ha un fine, e l'esperienza è bagaglio prezioso, oltre che ricordo è sempre arricchimento.
Grazie per la percezione di cuore caldo e non di vetro! :-)
Un abbraccio carissimo!
Axel
Sarebbe singolare possedere un cuore di vetro, forse nemmeno le scalfitture potrebbero graffiarlo, ma ahimè, i nostri cuori sono di tessuto molle e vulnerabile ed il disegno di meridiani è molto improbabile. Molto raffinata la tua composizione articolata sulla bivalenza di una lettura d'osmosi perfetta.
Buon anno Alessandro.
Giulia
In effetti sono sempre ad una "svolta", caro B.!
Forse a volte la vedo con sofferenza o rimpianto di ciò che è stato, ma cerco di andare oltre...
Un grazie per i tuoi sempre preziosi commenti ed un abbraccio
Axel
Grazie del passaggio, cara Cristiana,
ti sento vicina con le tue parole, sempre bello leggerti!
Un abbraccio
Axel
Grazie carissima per le tue puntualizzazioni... ma a maggior ragione, su un cuore di carne, piccole ferite incidono meridiani e ... paralleli! :-)
Grazie per il tuo commento e un carissimo abbraccio a te, augurandoti ogni Bene!
Axel