Raccontaci pure,
decadente
generazione,
versi
da mercato,
squilibrato
mondo
del clamore.
E' questo
il vile
consolatorio
pronto
a indulgere
con le parole
adulando altri
per promuovere
se stessi.
Preferidsco
il giudizio del tempo,
vita violenta,
terrore
brandelli
di pace,
risate fredde
incollate
alla lama del coltello
mentre brilla
e tutto intorno
tace.