PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/12/2003


Spoglia l'orma
che appare lieve
sulla rena umida
d'un mare in tempesta.

Ad ali aperte
s'assimilano i pensieri
e s'aggrovigliano
in sconcertanti
capovolgimenti
da cui non posso prescindere.

Sale e va,
l'onda triste
e porta lontano
l'antico stupore
dell'orma anonima.
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intima e carezzevole
triste eppure piena
bella nello stile e dentro alle parole
ti bacio marc
kat

il 30/12/2003 alle 01:22

Pirata.....difficile spiegare cosa suscitano questi versi....solitudine fose, o forse il senso solitario della riflessione fatta con lo sguardo perso in particolari sfuggenti all'occhio umano quando è preso dalla vita di tutti i giorni.....un'orma sulla sabbia bagnata che viene cancellata senza lasciare traccia......bella immagine.....
Mary

il 30/12/2003 alle 09:06

L'intreccio di due immagini che in apparenza non hanno attinenza logica, ma analogica, è qualcosa che stimola molto l'immaginazione del lettore. Purtroppo le nostre orme vengono spesso cancellate dal mare, sia questo l'ambiente esterno o il nostro stesso pensiero.
Complimenti e auguri di poesie come questa per il 2004.
Ciao
Dario

il 30/12/2003 alle 12:11

Di questa tua poesia
caro Pirata
posso sentire il suono
il sapore
il profumo...
un'orma anonima
che lascia il segno

un abbraccio d'aquila
rede eagle

il 30/12/2003 alle 13:33

questa tua mi ha fatto venire in mente il volo di un gabbiano non si sa come ne perchè ma lui c'è sempre in qualsiasi stagione aspetta pazientemente l'evolversi degli eventi chissà ... forse è! la sensazione che dà a noi il ritmo del mare ed il suo far scomparire immantinente ogni sua traccia .............. mi piace! poesia diversa
bacio MG:)

il 30/12/2003 alle 18:20

Si kat, triste....
ma per me poco carezzevole.
Ti bacio!

il 30/12/2003 alle 18:45

Hai detto tutto perfettamente bene amica!
Un mix di solitudine e malinconia che lascia senza traccia l'umida rena.
Un abbraccio

il 30/12/2003 alle 18:48

Il tuo augurio (ed anche il commento) mi riempiono di gioia in questi giorni vuoti di senso e ricchi di sorrisi falsi.
Un abbraccio

il 30/12/2003 alle 18:50

E' un sapore anomalo, però amico, che lascia interdetti e senza via d'uscita.
Ti ringrazio per il graditissimo commento.
Buon anno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

il 30/12/2003 alle 18:53

Mi ripeto.....
Sai!
Un bacio.

P.S. Il tuo commento mi conforta "meravigliosamente"!

il 30/12/2003 alle 18:55

La tua interpretazione mi rende speranzoso, anche se per me rimane una poesia triste....forse anche troppo e scritta in un brutto periodo di vuoto.
Mille abbracci a te amico.
Buon anno!

il 30/12/2003 alle 18:56

In effetti l'immagine del mare e dell'ala è direttamente collegabile al gabbiano e devo dire che la tua interpretazione anche a me piace.
Ti abbraccio cara e fai un buon fine anno e che il prossimo sia ricco di mille versi!!!!
;-)
M'

il 30/12/2003 alle 18:59

Grazie Luca hai compreso l'intimità della solitudine miscelta ad una sana malinconia.
Un buon anno a te!

il 31/12/2003 alle 15:59

credo che ognuno di noi, guardando il ricciolo di schiuma arrotondato e senza smussi, ha spesso pensato che il suo andirivieni fosse come un pensiero malato (o contorto) che va e viene....
cancellandolo in uno solo attimo.
Un caro saluto e grazie per la tua gradita visita!
;-)
M'

il 06/01/2004 alle 18:46