PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/12/2003
Gelida, apparente, abusata,
la notte si concede
per immergersi
nei suoi taciti specchi inesplorati.
Lei può schiudere le mura del mistero,
far sgorgare nelle vene
il flusso del brivido soave,
oh Dea della passione, che l’etere avvolgi,
il mondo vibrerà al tuo cospetto,
nel fremito d’un bacio infinito.
Sorella degli aliti,
la tua bellezza è stupenda,
l’uragano ti consacrò suprema poesia,
ed i pastori cercan in te gioia e riposo
nella vasta campagna odorosa,
ascoltando la natura cantare.
Quando l’immenso ferve
e la morte romba,
oh tu prescelta,
aduna i nostri dubbi
e portaci dall’altra parte del mattino,
verso una nuova partenza.
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