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Pubblicata il 24/12/2003
Son duri i miei versi
piantati a terra come
quercie nere
han spesso odore
di metallo
Non brillo
di sogni tenui e pralinati
ma molto intensamente
sento
e vibro le parole
a più fendenti
o grido di un silenzio
battagliero
Son libero
forse
o sogno libertà mai
consumata
e forse non mi invento
mai giacigli
soltanto per paura
di morirvi
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Duri forse i versi non lo sono, ma il messaggio che contengono almeno un po' "rigidino" lo è eccome...
soprattutto alla luce dei tuoi ultimi scritti, che ho avuto modo di leggere benchè non ho poi commentato...
Arguto il dubbio finale, ma credo che sia questione di punti di vista...è un tema di non facile discussione...
Comunque ne approfitto per augurarti un sereno Natale
Eros

il 24/12/2003 alle 19:23

duri o non duri a me è piaciuta ... unn'è male 'nzomma
salutoni
yama

il 24/12/2003 alle 19:34

Ti ringrazio del consiglio, renero. Ma io non ho mai detto che i 'versi duri' siano migliori o peggiori di altri...sono semplicemente....duri ! Chiaramente sono io che li vedo così. Ci mancherebbe altro ! :-)

il 25/12/2003 alle 02:33

Dici che il contenuto è rigido ? Può darsi...Parliamone ! Se no a cosa servono i commenti ? ;-)
Grazie, Eros e un sereno natale anche a te
Andrea

il 25/12/2003 alle 02:37

Ovvai...meno male che t'è garbata ! :-)
Andrea

il 25/12/2003 alle 02:38

Il problema caro amico è.......che non ci riesco...
Un abbraccio a te
Andrea

il 26/12/2003 alle 14:43

Non sono duri i tuoi versi ma veri e sinceri cos' come li senti nella tua anima di eterno ricercatore.
Mi piace molto questa tua descrizione che sa di pura confessione...e t'immagino davanti ad uno specchio...
Un buon saluto a te!
;-)
M'

il 27/12/2003 alle 17:01