Sei il tepore
d'un vino sincero
che è sguardo di bimbo
proteso al domani di favole
amate e bevute in un sorso
sottile
il tabacco che sugge le nari
è l'abbraccio d'amore consunto
che scivola lento fin dove
il rumore del cuore è soltanto
indistinto ciarlare
Son contento di vivere
lesto e indolore
votato soltanto al presente
e mi beo dei colori del corpo
rintuzzati da sapido afrore
e poi morte