Eh, gran dono saper leggere fra le righe dell'anima... ci aiuta a capire meglio e profondamente noi stessi.
Ti saluto,
Matteo
(Mat81)
; )
Si Matteo, e se leggi te stesso , indubbiamente " senti" gli altri - infinito allora è il legame sottile che unisce...
Ti abbraccio
Poe
saper "leggere tra le righe dell'anima" equivale ad andare oltre i vincoli materiali, e come dici giustamente tu, è una sensazione di infinito, perchè anche il tempo è una percezione materiale... bella questa tua, profonda e degna di riflessione...
un abbraccio
Eros
Io la interpreto come una bellissima preghiera, un pensiero mistico che coglie la parte più spirituale e trascendente del nostro essere, ovvero quello che è più intimamente nostro e che nessuno, mai, potrà toglierci. Un bacio a te.
Michele