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Pubblicata il 19/12/2003
Prenditi la felicità a cui ho rinunciato

Ancora non riesci a fare in modo
che il tuo rimpianto non sgualcisca il ricordo
sono io, adesso che parlo al nostro passato
gli chiedo, in nome del nostro amore
della tua passione
della mia inconsolabile assenza di te
di chiudere con le chiavi della rassegnazione
le porte ai tuoi sogni irrequieti
ai tuoi occhi intristiti
al tuo amore inascoltato
asciugato dal soffio del tempo,
di chiudere al pianto le tue labbra adorate
che hanno inventato per noi parole nuove
per creare il nostro nascosto mondo
di liquido sentimento in cui mi sono smarrita.
Chiedo al nostro passato di far si che tu
non debba comandare più al tuo spirito
di raggiungermi, di risvegliare ancora
l'inestinguibile fremito che percorre il mio essere
al solo alludere al tuo, al mio dolore,
una pena che serro tra le ciglia da allora,
struggente è lo smarrimento che ancora provo
nel ripensarti, e nel ricacciare indietro
la nostalgia di te, ogni volta.
In questo presente di giorni guidati,
di concreti affetti rassicuranti,
perduto amore mio, se esiste una felicità possibile
prendi per te anche quella a cui io ho rinunciato.
................................................
Pensavo di essere il solo a soffrire, poi ho provato a scrivere le parole che averi voluto sentire da lei.....
Un giorno indefinito tra qui ed il passato.
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Splendida!! Molto bella! mi piace sapere che le sensazioni sono di molti in fondo siamo diversi ma così simili gli uni algli altri e xcorriamo i sentieri di sentimenti uguali. Sei generoso ma meglio che ti riprendi la tua parte di felicità...
Ciao
F.

il 19/12/2003 alle 20:34

I sentieri che i sentimenti tracciano, come tu dici, ci portano a percorrere gli stessi luoghi pure nelle nostra autentica unicità, e sentire che emozioni e dolori e ansie e speranze sono comuni ad altri, e forse la maniera migliore per riuscire a non samarrirci dentro.
Ciao
Sergio

il 27/12/2003 alle 09:17

Gli Arcipelaghi e la felicità hanno forse in comune di trovarsi sperduti in un mare che allontana e avvicina, a seconda di come lo si pensa, dal resto delle terre e dei momenti della vita.
Le emozioni, poi, arrivano la dove sanno trovare terreno fertile per germogliare....
Ciao
Sergio

il 27/12/2003 alle 09:23
Jul

A volte si rinuncia per mancanza di coraggio.
Un bacio ed un augurio,
Giulia

il 29/12/2003 alle 14:32

Certo Jul,
anche se sappiamo che il coraggio ha molteplici aspetti ed anche la rinuncia può esserne uno.
In questo caso la rinuncia è stata figlia della necessità di sicurezza e delle certezza, ma forse quello è un'altro tipo di felicità...
Ciao
Sergio

il 30/12/2003 alle 08:36