Una poesia così bella, Yama
ed io ti auguro, affinchè questa meravigliosa malattia non possa mai guarire, possa tu trovare parole che sappiano parlare e silenzi che sappiano tacere per curare il tormento dell'incomprensione...
un grande abbraccio d'aquila
red eagle
Non ci sono vaccini contro l'amore e quando fa soffrire...non c'è rimedio se non un nuovo amore o un bacio rigeneratore.
Ciaoooooo
Cesare
Ci sono silenzi che vanno ascoltati, scoprirai che non hanno il sapore nè il suono della stanchezza... e il tuo cuore, in questi silenzi, riecheggia col suo canto... e vibran le corde...
La tua struggente e dolce malattia è forse contagiosa?
Un tenerissimo bacio,
Ema
... ai miei tempi (sic!) si diceva ... chiodo scaccia chiodo ... :-)))
ciao cesare, per te un saluto natalizio
yama
scrivimi e ascolterò il silenzio con gioia rinnovata a costo del contagio :-)
bacio
yama
montagna prego, montagna non monte.
salutoni anche a te filosofo medievale
yama
non è possibile rispondere ad un commento così dolce e appassionato se non ricambiando bacio e abbraccio