PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/12/2003
Ritmi di Madre Terra

Bambini suonano
bambini ascoltano
tamburi aspettano
adesso piccole mani
volano nell’aria
carezze danzanti
pelle viva su pelle morta

riflessi di spiritelli
si emanano nei gongs
nei sonagli
nei berimbao
frecce sonore vibrano
incontrano l’orizzonte
si conficcano
in occhi che accolgono
e timpani gemono felici

il mondo si incontra
così biodiverso
nei ritmi della Madre Terra
nei germogli che crescono
le semina è fatica
è sudore gratis
che non si sa come andrà

ma resta questo sorriso
più largo
della faccia che lo accoglie
che straripa via, libero
ed io lo lascio andare…


(Roma, 18 dicembre 2003 – Incontro sulla biodiversità e concerto di percussioni etniche realizzato con e dai bambini della scuola statale elementare Andrea Baldi.)

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non ci sarebbero utopie senza i poeti ... non ci sarebbero i poeti senza le utopie ...
un abbraccio e 5 stelle alla biodiversità senza sopraffazioni.
yama

il 19/12/2003 alle 12:55

Grazissime Yama,
sì dài, iniziamo così: piccoli poeti con piccole utopie che, però, si realizzano... ok?
un'aquila biodiversa t'abbraccia
red eagle

il 19/12/2003 alle 13:02

Luce d'anima 19.12.2003


E sono ritmi
del cuore che espande
e ricerca le radici
sono ritmi senza confini
che raggiungono eco d'amore

Tutto vibra e porta colore
tra giovani vite
che matureranno frutto

Seme sparso con sudore
che rigoglioso
sarà nutrimento di luce

Generazioni che faranno
vibrare colore
d'arcobaleno e Speranza

Futuro che non tramonta
per le vibrazioni
ora in risveglio
...Tutto quel che è
verso il grande cerchio
che con luce d'anima avanza

Poe

il 19/12/2003 alle 14:34

Lo sai, Poe
mi sa che un giorno, prima o poi,
questi ritmi dovremo condividerli
in qualche comune iniziativa...
W i bambini, W il futuro, W noi...
un abbraccio supergrande
red

il 19/12/2003 alle 14:41

Si Red, da " subito" ho letto in te le stesse cose che per me sono importanti e poter avere un progetto per i bambini e non solo ma anche per i Nativi mi piacerebbe molto...

Ti avvolgo in un sorriso
Poe

il 19/12/2003 alle 15:37

Alla fine la giornata sembra essere andata bene, Red. A timpani come stai ? ;-))))
Un abbraccio
Andrea

il 19/12/2003 alle 15:58

Ah ah, Andrè...
ciai raggione lo sai? i timpani ancora vibrano... e un po' la schiena mi scricchiola per un giorno passato in piedi; senza contare la faticaccia di scaricare, montare, smontare e ricaricare quintali e quintali di attrezzature tra impianto mixer e strumenti percussivi... Però, non so come spiegarlo, i bambini ti danno un tale entusiasmo, una tale carica che poi ti senti invincibile...
Un abbraccio esagerato da quest'aquilaccio tornato bambino...
red

il 19/12/2003 alle 16:39