Splendida lirica! Hai cristallizzato un momento di intimità e di calore ( quel " caldo buono ", come lo definiva Ungaretti ), in contrapposizione con il gelo ( non solo meteorologico ) esterno. Complimenti e un bacione a te.
Michele
P.S. Ti chiedo scusa per non avere risposto subito al tuo commento di sabato scorso alla mia poesia, ma l'ho visto solo oggi... comunque ho già provveduto a farlo. Ciao a te.
Splendido è sentire il tuo entusiasmo per quello che scrivo..!
'bello che esisti'!
Grazie ... un bacio
Irene
p.s. metti sempre a dura prova il mio tenere a freno l'orgoglio...!
Mi piace questa tua, Kristine
nella notte
dove niente accade
sul nero e liscio gelo
chiuso fuori
il disegno di due respiri
... e di nuovo tutto accade
un abbraccio d'aquila