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Pubblicata il 16/12/2003
COME PLASTICA

Una lontana melodia,
mi riporta tra i tuoi sguardi,
tra le tue parole,
di fatuo apparire ammantate.

Una dolce melodia
mi ricorda le tue labbra piene,
e i tuoi gesti affettati,
per fasullo affetto.

Una melodia vecchia,
come l’ultime parole pronunciate,
in frettoloso affanno,
per superficiale sentire.

Una melodia vuota, inconsistente,
come plastica che legno imita,
come plastica che d’oro si fa illusione,
come plastica che puzzolente brucia.

Una melodia avvizzita,
da dimenticare,
da riciclare,
come plastica da gettare.
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fortunatamente questa cosa l'ho vista solo accadere ad altri :-)
sai tina io credo che se un amore si trasforma in odio (salvo grandi e stravolgenti avvenimenti) ... non era amore nemmeno prima, era solo un'imitazione ... magari di plastica :-)))
un bacio carissimo
vento

il 16/12/2003 alle 09:14

Ciao Yama, sai all'inizio non riuscivo a capire quale fosse il nesso fra la plastica ed i versi che stavo leggendo. Mi ha fatto divertire questa immagine di amore plastificato e mi ha fatto pensare a questa semplice affermazione ossia che se fosse materiale da reciclo prima o poi lo si riutilizerebbe, no?

Pur essendomi nel complesso piacuta per lo stile allegorie, non saprei che dire non mi sembra vissuta, stai descrivendo da esterno o vado errando?

Ciao

dario

il 16/12/2003 alle 09:33

Originale ed efficace la scelta della plastica per descrivere l'illusione d'amore, per raccontare la fine di un sentimento che, forse, non è mai stato vero come lo si credeva e lo si voleva far credere... molto bella questa tua, particolare e vera, che si snoda splendidamente e scandisce bene lo svolgersi in un crescendo di forza d'espressione...
Un abbraccio dolce ed un sorriso,
Ema

il 16/12/2003 alle 11:38

...anche il bacio di...plastica ha uno strano sapore
e lascia amara la bocca

ciao
L.

il 16/12/2003 alle 13:53

Una bella poesia amara ma gradevolmente giocata sull'ironia con un occhio attento all'ecologia.
Un sorriso, carmen

il 16/12/2003 alle 14:03

sai dario, il bello della poesia è che ciascuno può leggerla come meglio crede e leggervi quello che più gli aggrada.
sayonara
yama

il 16/12/2003 alle 15:03

... non ho capito il tuo commento:
1) perchè sperimentale?
2) quale dedica?
un bacio
yama

il 16/12/2003 alle 15:04

un grande bacio anche a te, hai letto la mia risposta a tina? ... è la prima in alto.
ciao
vento

il 16/12/2003 alle 15:07

... sante parole ... nell'era del silicone :-))
ciao
yama

il 16/12/2003 alle 15:08

... mi piace l'ochio attento :-))))
ciao
yama

il 16/12/2003 alle 15:10

grazie rossana
5 baci anzi 10 (una stella ne val bene almeno 2 :-)
vento

il 16/12/2003 alle 17:15