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Pubblicata il 15/12/2003
Proprio l'altro giorno
Mi strascicavo per strada
Seguendo le crepe nei muri:
I muri eran solo dei muri
Ma un po' per la fretta
Un po' per l'affanno
Mi parve che fossero un po' pensierosi.
Scansavo pozzanghere senza guardarle
Perché dentro l'acqua c'ero anche io
E avevo paura
Guardandomi fisso
Di non ricordar se io fossi
Davvero di qua o di là.
Ed ecco che un sasso mi prese lo sguardo
Ed io presi lui:
Non era né bello
Né tondo
Né utile almeno
Però mi piaceva
Perché stava fermo e non mi evitava.
Lo strinsi nel pugno mettendolo in tasca
Ed ero felice:
Avevo trovato qualcosa
Capace di starmi vicino.
Ed ora quel sasso
Non è più con me:
Proprio l'altro giorno
Son passato di fronte alle finestre
Della vecchia casa abbandonata
E - Oh, com'è bello il rumore
D'un vetro che si frantuma!
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..ben descritto il gesto di persone annoiate...Daina

il 15/12/2003 alle 11:23