dodici ore più tardi
narici allargate
da vapori odorosi agnellosi
da chiacchere sommesse da cucina
da parole fabulanti dei poeti della casa
che qui ospiti sono
ma senza affitto da pagare
come il barbone di via po
che non faresti cambiare vivendi
e che aspetta il tramonto
col pensiero sempre albeggiante
come poetichouse
appunto....
bacio zio mio
pattina