"... memento, homo, quia pulvis est... "... sulla polvere e sul suo simbolismo si è detto e scritto moltissimo, ma la tua cenere, mi sembra di altro tipo, di brace ancora viva, che aspetta solo un accenno di vento per innescarsi e rinascere. Bella e originale poesia. Un bacione a te.
Michele
Si la cenere che è fuoco che arde dentro , al quale combattere, è quella lotta tra ragione superiore e istinto - rievocare quello che freme dentro come " fragile cammino" , mentre davanti si pone una diversa strada. Ho voluto toccare degli accenni sensuali ma con in mente la lotta per porvi freno.
Una cenere che è passione in realtà mai sopita.
Il protagonista è maschile - un eroe - che deve dominare se stesso per giungere a trovare una meta - tra le stelle - la ricerca dello spirito è a volte lontana dall'eccesso dei sensi.
Un abbraccio
Poe
Cio mio dolce Folletto,
sei sempre allineato al mio sentire, lo sai!
smackkkkk
Ti avvolgo
Poe