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Pubblicata il 12/12/2003
Il proprio volto - 12.12.2003

Siamo tutti figli
d'ironia - categorica -
che inquadra in un recinto
- il dividere, piuttosto che l'unire -
il cercare diversità :
una, due, mille - anche troppe -
Senza infine decidere
e quello che negli altri
sappiamo vedere
con la differenzazione
da noi stessi
- nasce da accuse -
Questa è soltanto
la cecità di chi
allo specchio
non riconosce neppure
il proprio volto

Poe

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...da quando poi sono stati inventati specchi opachi e disegnati.. risulta più difficile vedere il nostro volto chiaro e reale...Un bacio Daina

il 12/12/2003 alle 16:18

Nel possesso che possiede
nell'egoismo che avanza
nell'arroganza trasformata in coraggio
nel rifiuto del diverso scambiato per sincerità
nell'ammissione d'intolleranza confusa per onestà
in questo specchio di noi stessi
si disperde quel buon sentimento di vergogna
e sempre più si resta così
sordi, rabbiosi e soli...

Eppur volersi bene
per volerne agli altri
ed io te ne voglio, dolce Poe

red eagle

il 12/12/2003 alle 16:47

Parlavo, alcuni giorni fa, con un amico pittore e lui mi confidava che nulla gli riusciva più difficile che farsi un autoritratto: sempre qualcosa di troppo o di troppo poco... lo specchio, certo, aiuta, ma dobbiamo imparare a guardarlo... un' altra tua bellissima poesia che subito è diventata per me materia di riflessione. Bacione a te.
Michele

il 12/12/2003 alle 17:36

Hai ragione Daina, solo chi è consapevole e non si sfugge è capace di porre chiarezza dentro di sè.

Un bacione
Poe

il 12/12/2003 alle 21:12

Si mio caro Michele, spesso non " frequentiamo" noi stesso, volti al confronto giudicante con gli altri...Ma sarebbe costruttiva la ricerca per migliorarsi.

Un bacione
Poe

il 12/12/2003 alle 21:16

La tua riflessione è da me condivisa,
troppa rabbia repressa ed incapacità
di toccare i veri sentimenti,
troppo confronto con gli altri
per scaricare responsabilità
e se in noi non troviamo pace
non sapremo darla agli altri.

Anche io ti voglio bene
mia cara Aquila

Poe

il 12/12/2003 alle 21:23

sai dove sta l'ipocrisia secondo me? nel non saper accettare (non dico amare, a volte basta accettare) le differenze altrui, mentre noi, quando ci guardiamo allo specchio, siamo sempre diversi da un giorno all'altro per qualche piccolo particolare, eppure non ci odiamo un giorno sì e uno no a seconda di quante rughe in più o in meno abbiamo, o di quanto siamo abbronzati o meno d'estate o d'inverno...
un abbraccio multicolore multirazziale multiforme multilinguista... multiblablabla :-)
riff

il 13/12/2003 alle 00:36

Si Riff, a questo volevo giungere, non solo , noi a giuducare gli altri senza vedere che, in fondo noi stessi potremmo avere " difetti" che comunque gli altri accolgono, intendo non solo nell'aspetto esteriore ma anche interiore.
Poi tutto quello che è "diverso" negli altri è sempre motivo di arricchimento e confronto, dire che comunque ad esembio non piacciano i capelli crespi o neri, che sia preso come valore assoluto senza associare questo a particolari razze umane.

Un bacio
Poe

il 13/12/2003 alle 13:39

Ancora e sempre pienamente d'accordo su questo tuo pensiero figlio di sensibilità e cultura...
beso
riff

il 13/12/2003 alle 13:55

Si mas, non ci vediamo - ma agli occhi degli altri - siamo anche noi " diversi" e questo deve far comprendere che il pregiudizio non ha senso alcuno.

Un bacio
Poe

il 14/12/2003 alle 13:48