PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/12/2003
Inoltro per vie ufficiali
la disperata richiesta
oramai giunto a questo punto
del privilegio di ripensamento

Mobilito un esercito
di avvocati allevati
al gusto del sangue umano

Intesso un arazzo
di cavilli e sotterfugi

Imploro
umiliandomi come un Merda
sul gelido terreno
della Canossa prescelta

E già non attendo risposta
alla disperata richiesta
di poterlo ripensare
e con maggior grazia e sottigliezza
e più forza d'ingegno esplicitare

Oh averci avuto il privilegio di ripensare
e tutto quanto da capo rivisitare
con grazia e con destrezza
e con imperturbabile calma filologica
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... non politico, non politico il ripensamento - giammai! Parla (ma in generale) dei ripensamenti esistenziali.
piacere di risentirti.
ciao,
Q.

il 12/12/2003 alle 17:18