Come una tenera goccia di sangue
scivolo delicatamente sul tuo viso
a te che sei madonna del mio essere
a te che esprimi la mia gioia di vivere.
Tante volte ti ho descritto ciò che provo
e tante altre volte mi sono sentito ingannato dalle mie percezioni
perché non riesco a esprimere il mio amore?
Non ci riesco e piango
lasciandomi andare in lunghi ricordi.
Vorrei tanto farmi capire
vorrei tanto essere bravo con le parole e con i concetti
creare i mondi che ho dentro me
e mostrarli con assoluta lucidità.
Ma quando ti vedo
con i tuoi lunghi capelli color oro
i tuoi occhi così belli che qualsiasi congettura poetica può sembrare un insulto
con le tue mani così belle ed accoglienti
con il tuo corpo capace di avvolgermi nei miei momenti di tristezza
il mondo par finire in uno strepitio di voci assolate
e la mia mente incomincia a vagare ancora una volta.